Ripetiamo. Non ti chiedo di “fidarti” di me. In nessun modo. Hai già visto le storie di alcuni dei miei studenti.

Senti qualcun altro, incappato per un verso o per l’altro nell’approccio Guitar PRAXIS:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Non ti basta? Andiamo avanti (mica per me, per carità: solo perché sono persone vere, reali, che puoi contattare e se vuoi anche “torchiare”. Se hai dubbi, veditela direttamente con loro, è giusto così. Nessun filtro, la loro esperienza vale più di qualsiasi promessa che posso farti io):

 

“Caro Andrea, sono impressionato per la precisione del tuo materiale… e mi dà molta speranza! :-))”
Rocco C, via email

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“Salve, voglio complimentarmi per i consigli illuminanti che date […] Grazie ancora e complimenti per il lavoro che fate… continuate così!”
Stefano C, via email

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“Buongiorno, sto seguendo il tuo metodo di alta formazione […] mi trovo molto bene”
Nicola V, via Facebook

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“Guitar PRAXIS sempre un passo avanti!”
Luigi Pistillo, chitarrista professionista (Bracco DiGraci, Equilibrio Instabile, Maler…)

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“L’unico video didattico che avesse senso nell’ultimo anno, mica solo tra quelli in italiano, è stato questo, di Andrea Cocciardo”
Raffaele Boni, chitarrista professionista (Parafunky, False Partenze…)

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“Orgoglioso di avere imparato qualcosa studiando musica con te. Non ci crederai, ma tuttora applico tuoi insegnamenti in contesti completamente diversi, perché il tuo metodo è anche e soprattutto approccio e disposizione mentale. Keep on rockin’ in a free world!!!”
Marco Pepe, chitarrista (Genova)

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“Sono sempre stato molto critico sui miei insegnanti, ma devo “purtroppo” dire che il Coccia ha un metodo di insegnamento molto efficace. Dal mio punto di vista un metodo che non ti impone un modo di suonare o uno stile specifico ma cerca di adeguare l’insegnamento alla tua personale interpretazione di musica, il che è decisamente faticoso per chi insegna e molto più entusiasmante per chi apprende. Altra qualità molto importante che mi ha trasmesso Andrea è il concetto di condivisione […] condivisione delle emozioni, troppe volte ignorate dai musicisti”
Ivano Orio Olivieri (Luca Scherani, Dueditroppo, Maghi di CarrOz…)

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“Negli anni ho provato di tutto: lezioni private, scuole di musica, metodi, tutorial, riviste specializzate… Una chiarezza così non l’avevo MAI incontrata”
Giovanni T. (nuovo iscritto)

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“Forse neanche te ne rendi conto di quanto siete diversi, Guitar PRAXIS è davvero una roba unica, non sembra nemmeno genovese, non esiste niente di questo livello, con questa capacità di creare valore, di condividere, di far circolare opportunità e formazione…”
Mattia Cominotto (Greenfog Studio)

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Ti viene ancora da pensarci, da restare nella confortevole sicurezza di ciò che già conosci? Beh, tu considera che cosa vuol dire avere a disposizione qualcosa di questo genere